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» Lettere al Direttore venerdì 31 marzo

May 07, 2023May 07, 2023

La meschinità non sorprende più

La lettera di Jim Staulters ("Malato e stanco degli 'invasori' stranieri") sulla pagina delle opinioni del 16 marzo affermava che era "malato e stanco che la mia America fosse invasa dagli invasori".

Si spera non sia necessario ricordargli che, a meno che non si discenda dagli indigeni americani, ai quali questa terra è stata rubata, o dai nativi africani che sono stati portati qui contro la loro volontà, ogni cittadino della "sua" America discende da uno straniero. invasore.

In effetti, mio ​​padre, nato in Italia, quando non "succhiava le nostre risorse", studiava da solo (compresa la facoltà di medicina) con borse di studio, prestava servizio per quattro anni nel Corpo medico americano all'estero durante la seconda guerra mondiale, si prendeva cura dei feriti alleati in Nord Africa e Italia, divenne il primo cardiologo della Capitale ed esercitò la medicina per 50 anni.

L’ignoranza, la meschinità, l’avidità, il bigottismo e la semplice mancanza di decenza e gentilezza in alcuni americani sono ed sono sempre stati così onnipresenti che non mi sorprende più. Ma l’ipocrisia di persone come il signor Staulters, nel non riconoscere e apprezzare chi fossero i suoi antenati e quale potesse essere stata la loro situazione nell’essere costretti a lasciare le proprie terre e famiglie verso un’America strana e spesso inospitale nella speranza di una vita migliore per i loro discendenti, non manca mai di sconcertarmi e deludermi.NICHOLAS D. FILIPPONE, MDFort Johnson

Le colonne appartengono alla sezione Opinioni

Gli articoli del signor Waite dovrebbero apparire nella sezione Opinioni della Gazette, non in prima pagina come nel suo articolo del 22 marzo ("Le parole dei membri del consiglio scolastico nascondono opinioni discriminatorie"), sia che io sia d'accordo o in disaccordo con le sue opinioni.

Ovviamente per quanto riguarda l'articolo sul club di genere e sessualità, credo che sia unilaterale. Se non sei d'accordo con la sua opinione, sei di parte. Non sembra essere molto tollerante verso le opinioni che non rientrano nella sua agenda.

Inoltre non fornisce tutti i fatti su questo argomento. Non dovrebbe stare in prima pagina. JOHN LANGSchenectady

Divieto del tabacco aromatizzato è un buon passo

In qualità di professionista della sanità pubblica concentrato sull'aumento dell'accesso al trattamento per la dipendenza da nicotina, ho mostrato un forte interesse per l'attuale dialogo sulla proposta del governatore Hochul di vietare la vendita di tutti i prodotti del tabacco aromatizzati. Il lavoro che svolgo migliora la vita e spesso la salva, ma è anche un lavoro a valle, che facilita gli interventi dopo che la dipendenza dalla nicotina ha già preso piede.

Se non fosse per il rifornimento a monte dei fumatori, gli specialisti dei trattamenti per smettere di fumare rimarrebbero senza lavoro. Ed è proprio questa fornitura a monte l'obiettivo della proposta del governatore: impedire all'industria del tabacco di utilizzare il mentolo e altri aromi per aumentare l'attrattiva dei prodotti del tabacco tra i giovani, e fermare il marketing aggressivo dell'industria verso i neri di prodotti al mentolo progettati per essere più facile iniziare e più difficile smettere.

Ogni giorno sono testimone in prima persona del prezzo che il tabacco incide sulla vita dei fumatori e di coloro che amano. Quasi senza eccezione, i fumatori attuali affermano che se potessero tornare indietro nel tempo, non avrebbero mai preso in mano quella prima sigaretta.

E' ormai da tempo che diciamo "basta!" I prodotti del tabacco, se usati come indicato, uccidono la metà delle persone che li usano. Prevenire la creazione di una nuova generazione di fumatori eliminando lo spaccio di mentolo e altri prodotti del tabacco aromatizzati da parte dell'industria del tabacco è un passo nella giusta direzione. GIANNA PENNACCHIATroy L'autore è il collegamento per le relazioni con la comunità presso St. Peter's Health Partners.

I conservatori sono fuori sul bilancio della Gazette

Ho appena letto un'altra lettera ("La Gazette deve essere più equilibrata", di Ken Truman del 23 marzo) che accusa la Gazette di essere parziale a causa della mancanza di rappresentanza delle opinioni conservatrici. Il problema non è la mancanza di opinioni conservatrici, ma la mancanza di integrità e buon senso all’interno del movimento conservatore. Sono molti i punti di vista conservatori pubblicati; è solo che il lettore conservatore medio non li capisce.